Consapevolezza Ambientale

Consapevolezza Ambientale

Il paesaggio italiano è sotto attacco. Non solo per l'incuria e la cementificazione degli ultimi decenni. Ma anche per gli effetti sempre più gravi e devastanti della crisi climatica in atto. Ondate di calore, alluvioni, frane, tempeste di vento, bombe d'acqua stanno sfigurando il volto del Belpaese. Per mitigare questo rischio nel medio/lungo periodo, non ci rimane che cambiare modello di sviluppo e quindi strategia energetica. Abbandonare le fonti fossili e abbracciare con convinzione le rinnovabili.Il paesaggio, quindi, in quanto palinsesto delle trasformazioni che ci attendono, deve tornare al centro della…
Venerdì, 18 Novembre 2022 14:41

Uniti per la Pace. A Taranto il 2 dicembre.

Venerdi 2 dicembre a Taranto due iniziative per la pace. La mattina la  Marcia per la Pace: appuntamento alle  ore 9.30 in Piazza Marconi, con partenza alle ore 10 e conclusione in piazza Carmine. La sera appuntamento a partire dalle 19.00  in Piazza Carmine dove alle ore 19.30 tutti i partecipanti saranno accomunati in un Gesto di Pace. A seguire Musica per la Pace nella chiesa del Carmine.Entrambe le iniziative sono organizzate dal Comitato "Uniti per la Pace". Il comitato, a cui hanno aderito in tanti: associazioni, sindacati, parrocchie - e,…
Quello che sta accadendo in Ucraina è motivo di vera angoscia. Siamo nelle piazze di tutta Italia  per esprimere la nostra vicinanza alla popolazione ucraina e per chiedere di fermare  questa  ennesima terribile guerra.Una guerra incomprensibile, che lascia il nostro continente in angoscia, ma anche nella scomoda posizione di non poter essere  efficace nella mediazione e nel dialogo, a causa della dipendenza energetica dal gas fossile in cui ci troviamo, del  ricatto del gas che, purtroppo, in queste ore si fa sentire.Se oggi l'Unione Europea avesse una maggiore capacità di autoprodurre la propria…
In Italia l'emergenza smog resta un problema cronico. Il 2021 è stato un anno nero, non solo per via della pandemia ancora in corso, ma anche e soprattutto per la qualità d'aria. Su 102 capoluoghi di provincia analizzati, nessuno è riuscito a rispettare tutti e tre i valori limite suggeriti dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), ossia una media annuale di 15 microgrammi per metro cubo (μg/mc) per il PM10, una media di 5 μg/mc per il PM2.5 e 10 μg/mc per l'NO2. A scattare la fotografia è il nuovo report di…
Se la decarbonizzazione è ormai nell'agenda di quasi tutti gli stati europei ed extraeuropei, tanto da mobilitare ingenti investimenti per nuove fonti energetiche alternative e sostenibili, non si può dire lo stesso per la fonte inquinante complessivamente più impattante, considerata la sua multisettorialità, nonchè una delle prime cause del cambiamento climatico: gli allevamenti intensivi.L'impoverimento del suolo, la concentrazione in aree ristrette delle deiezioni zootecniche, l'inquinamento delle falde acquifere (nostra unica fonte di acqua potabile) sono solo alcune delle conseguenze nefaste di una politica agroalimentare disinteressata alla soluzione del problema ambientale. Gli…
Anche quest'anno abbiamo fatto il punto dei residui negli alimenti, anche stavolta abbiamo trovato che il 35,32% dei campioni regolari esaminati presentano uno o più residui di pesticidi, seppur nei limiti di legge. Contate circa 97 sostanze attive differenti. Un campione di pere con 12 residui, uno di ciliegie con 10 residui, uno di prugna con 9 residui. La frutta si conferma la categoria più interessata. Oltre il 50% dei campioni contiene uno o più residui. Tra questi, l'uva da tavola (85,71%), le pere (82,14%), le fragole (71,79%) e le pesche (67,39%). Tra…
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